La sfida degli imprenditori: resistere a COVID-19 e costruire un futuro a prova di crisi

La pandemia causata da COVID19 ha purtroppo messo il mondo, l'umanità e ovviamente le aziende di fronte a una delle sfide più complesse degli ultimi decenni. 
Improvvisamente, ci troviamo di fronte a una crisi completamente inaspettata con effetti ancora difficili da prevedere e misurare.
Gli imprenditori devono quindi essere in grado di gestire i problemi che ne derivano nel breve periodo e, allo stesso tempo, progettare una strategia per una nuova realtà che li accompagni a lungo.

IL PRESENTE
Telelavoro: come gestire la nuova forza lavoro digitale 

La priorità assoluta per chi gestisce un'azienda oggi è la tutela della salute e della sicurezza delle persone che lavorano in azienda. Per questo motivo, anche prima dell'entrata in vigore dei decreti del Governo e del conseguente confinamento, molte aziende disposte ad attivare il telelavoro hanno incoraggiato e immediatamente implementato la possibilità di lavorare a distanza, evitando così inutili spostamenti e riducendo i rischi.

Il telelavoro esiste già da molti anni in Italia, ma più che altro come formula per conciliare la vita familiare e professionale o per poter contare sulla collaborazione di personale esterno altamente specializzato, ma mai in modo così globale, esteso e prolungato, basato sulla protezione interna ed esterna.

Ora i datori di lavoro devono imparare a guidare una "forza lavoro digitale", squadre di persone che non condividono uno spazio fisico e che lavorano insieme grazie ai mezzi forniti dalla tecnologia e dall'innovazione, ma senza alcun contatto fisico. Si tratta indubbiamente di una sfida piuttosto complessa nella gestione diretta dei dipendenti, ma allo stesso tempo rappresenta un importante passo avanti per l'innovazione aziendale che deve poter essere sfruttata.

D'altra parte, questa distanza sociale con cui sembra che dovremo vivere a lungo cambierà molti altri aspetti della vita aziendale a causa dei divieti amministrativi e della nostra etica professionale. Cose che erano molto normali fino a ieri non saranno più possibili. Grandi riunioni, a volte inutili, l'accompagnamento sul campo di commerciali o tecnici non saranno giustificabili, viaggiare senza obiettivi molto specifici, considerare i processi di controllo dei rischi professionali come un mero obbligo amministrativo, sono azioni che sono definitivamente passate a vita migliore come il telex o la macchina da scrivere ai suoi tempi.

In questo senso, l'emergenza COVID-19 dovrebbe essere utilizzata come acceleratore del cambiamento nelle aziende, che richiede anche una maggiore delega da parte delle persone con funzioni di coordinamento e un maggiore senso di responsabilità da parte dei membri del team. 

IL FUTURO
Gestire lo shock a breve termine e immaginare la strategia a lungo termine 

Allo stesso tempo, inoltre, la missione degli imprenditori è quella di guardare al futuro: ripensare piani e organizzazioni in diversi scenari. Questa crisi cambierà per sempre il nostro modo di vedere e gestire il business e metterà le aziende di fronte a vecchie sfide, come il ritorno delle frontiere, i nazionalismi, i blocchi e l'aumento della circolazione di persone e merci, e nuove, come la gestione del rischio da un punto di vista strategico. Questa visione a lungo termine non si limita a risolvere i problemi più urgenti sarà necessaria per creare un'attività nuova e più resistente. 

La gestione del rischio è un aspetto sempre più cruciale del business. Tuttavia, la crisi causata da COVID-19 ha dimostrato quanto lavoro le aziende abbiano ancora da fare in questo senso. Oggi, ancora troppo spesso, la gestione del rischio in azienda si limita a scenari più o meno prevedibili, più o meno complessi, ma sempre legati solo all'ambito aziendale e sempre gestiti dal punto di vista del rispetto, a breve termine, di obiettivi e obblighi e non da un punto di vista strategico.

Oggi questo non è più sufficiente. Questa crisi lo sta dimostrando. Il rischio è un aspetto generalizzato e intrinseco della società contemporanea, interconnesso e globalizzato, che si muove e cambia a una velocità mai vista prima. È quindi essenziale attuare un meccanismo di gestione del rischio, compresi i rischi geopolitici, sociali e sanitari, che sia anche predittivo al fine di minimizzarne il più possibile le conseguenze.

CEDEC, IL PASSATO, IL PRESENTE E IL FUTURO
CEDEC aggiunge alla sua capacità di aiutare le imprese e gli imprenditori un'esperienza preziosa nelle circostanze attuali. Accompagniamo le aziende che ci hanno dato la loro fiducia più di 50 anni fa... e continuiamo con loro. Abbiamo lavorato con i nonni fondatori, poi con i genitori e poi con i nipoti di centinaia di aziende familiari che hanno attraversato molte vicissitudini e dalle quali sono usciti vittoriosi. Sarà una crisi, una crisi molto grave, ma solo un'altra, nella storia di quelle aziende che hanno capito che ora hanno l'opportunità di ripensare la loro organizzazione, la loro strategia e il loro "modus operandi".

"Quando uscirai da questa tempesta, non sarai più la stessa persona che è entrata, ecco cos'è la tempesta".
(H. Murakami)