
L’ufficio del futuro: orientato ai dipendenti e collaborativo
25-01-2021
L’ufficio del futuro non sarà più come quello attuale. Il mercato del lavoro ha conosciuto una profonda innovazione negli ultimi anni: un’evoluzione che è stata accelerata dalla crisi del coronavirus. Gli esperti parlano già della trasformazione del lavoro che stiamo vivendo come della quarta rivoluzione industriale. Un cambiamento a cui le imprese dovranno far fronte iniziando a prepararsi da oggi. Gli spazi di lavoro dell’ufficio del futuro non saranno più gli stessi, ma i dipendenti torneranno a ricoprire un ruolo centrale. La “collaboration”, garantita da moderni strumenti e dall’avvento del digitale renderà il mondo del lavoro decisamente innovativo.
L’ufficio del futuro come la principale sfida per le aziende
Cedec è consapevole che il processo di trasformazione del modo di lavorare in atto rappresenterà una delle sfide più importanti per le aziende. Il futuro dei luoghi di lavoro cambierà, e con esso prenderà forma in modo sempre più nitido l’ufficio del futuro.
I cambiamenti andranno molto al di là dello smart working. Lavorare da casa sarà solo una fase ulteriore nell’evoluzione verso un nuovo modo di lavorare. E anche una sorta di male minore per affrontare problemi e situazioni puntuali. Nei prossimi anni, i dipendenti saranno in ufficio, anche se questo non rimarrà lo stesso ‘per tutta la loro vita lavorativa': un ufficio del futuro appunto.
Nel nuovo scenario, il dipendente diventa il protagonista assoluto. Gli uffici classici cesseranno di esistere, per lasciare il posto a spazi aperti e multidisciplinari dove il design semplificherà le cose per chi ci lavorerà.
Oltre gli spazi condivisi: l’ufficio del futuro diventa smart e tecnologico
La tecnologia consentirà alle imprese di disporre di personale più dinamico. Il nuovo metodo di lavoro funzionerà come un ambiente flessibile e collaborativo in cui l’innovazione verrà potenziata e potrà circolare. Il cloud o l’intelligenza artificiale renderanno impossibile il mantenimento delle vecchie strutture e saranno necessarie delle nuove realtà.
In aggiunta, le aziende dovranno affrontare l’importanza del lavoro di squadra. Come alcuni hanno scoperto durante il confinamento, costretti al lavoro da casa, e come certi esperti hanno già sottolineato in passato, il fatto che il personale sia unito contribuisce a motivare e a rafforzare ulteriormente la collaborazione e l'innovazione.
La rivoluzione del luogo di lavoro per rendere più felici i dipendenti: Cedec è pronta alla sfida
La mancanza di coinvolgimento dei dipendenti è uno dei maggiori ostacoli nel raggiungimento dei risultati ed è molto comune. Secondo uno studio Gallup, l’87% dei dipendenti “è attivamente disimpegnato”, oppure “sceglie di non impegnarsi” nel proprio lavoro. Le ragioni di questa disconnessione risiedono dentro ad un certo disincantamento e dentro ad una disconnessione emozionale con i loro spazi di lavoro.
Per risolvere questo problema, le aziende devono adottare questa rivoluzione all’interno dello spazio di lavoro e dei suoi principi. Aspirare ad ottenere un luogo di lavoro che favorisca il benessere fisico ed emozionale dei dipendenti, che li aiuti a sentirsi parte integrante dell’azienda e a legarsi con maggiore intensità ad essa. Questo li renderà più felici al lavoro e quindi più produttivi. E’ dunque essenziale avvalersi di pratiche come il Design Thinking, che pone l'essere umano al centro del processo di progettazione, o il Transformative Design, che è concepito in funzione del benessere del lavoratore.
CEDEC invita le imprese ad interrogarsi su come sono i loro spazi di lavoro e a valutare se sono preparate ai cambiamenti portati da questa rivoluzione industriale: ambienti di lavoro più aperti e più confortevoli per tutti i lavoratori. Tutte queste trasformazioni costituiranno per le aziende un ulteriore passo verso l’eccellenza Imprenditoriale