
Il benessere dei lavoratori nasce da collaboratori soddisfatti
04-05-2018
Il benessere dei lavoratori ha un punto di partenza: inizia esattamente nel momento in cui i collaboratori di un’azienda si ritengono soddisfatti. Le aziende danno giustamente sempre più importanza alla soddisfazione dei propri collaboratori. Nonostante il tema sia noto, e piuttosto evidente, vale la pena sottolineare come esso possa influenzare direttamente la produttività aziendale.
Si tratta di un approccio che necessita di un cambiamento rilevante per l’impatto, significativo, che ha su qualsiasi azienda o modello di business.
Cedec è consapevole che questo cambiamento nella cultura e nella gestione dell’azienda, che mira al benessere dei collaboratori, è molto più di una corrente di pensiero spinta dalla responsabilità sociale e dalle questioni poste dai dipendenti stessi. Rappresenta, bensì, un fattore per il successo aziendale, perché ha effetti positivi che vanno al di là di quelli sui dipendenti stessi.
La felicità dei collaboratori influisce positivamente sul rendimento. E non solo.
Questo articolo illustra molto bene quanto la felicità dei collaboratori sia una strategia da tenere bene in conto per ottenere un business di successo.
Nella valutazione di un'offerta di lavoro, infatti, si tiene conto dei programmi interni offerti ai lavoratori, nonché di tutti i benefici che ogni azienda prevede.
Come già ampiamente noto, i dipendenti lavorano meglio quando sono soddisfatti delle proprie condizioni di lavoro e delle risorse disponibili. E ciò ha un impatto non solo sul benessere dei lavoratori e sulla felicità dei dipendenti, ma sulla produttività, sul grado di responsabilità messo in atto, sull'impegno profuso nel ruolo che è direttamente connesso con la capacità dell'azienda di trattenere i talenti e, in ultimo, ha un impatto significativo sul consumatore e quindi sulle vendite.
Infatti, ogni dipendente deve essere considerato un ambasciatore della propria azienda, in quanto ciò che trasmette è essenziale per la percezione e l'immagine che gli interlocutori, tra i quali ci sono anche i clienti, hanno dell’azienda. Un processo, questo, che in alcuni casi produce un risultato maggiore rispetto a qualsiasi campagna pubblicitaria.
In realtà, tutti i dipendenti di un’azienda offrono informazioni sulla stessa, sia attivamente che passivamente, si pensi infatti al bacino di influenza offerto dai social network.
Cosa possono fare le aziende affinché i propri dipendenti siano i migliori “ambasciatori” del brand
La risposta è facile. Ovviamente, non si può imporre a un collaboratore di parlare bene della propria azienda. L'unico modo efficace per farlo è che ne parlino bene autonomamente, ed è qui che entrano in gioco le strategie volte a garantire la soddisfazione e il benessere dei lavoratori, non solo in riferimento al proprio ruolo/mansione, ma anche dell'azienda nel quale lavora.
Le aziende considerano sempre più essenziale offrire ai propri collaboratori le migliori condizioni di lavoro e diversi benefit (work-life balance, assicurazione sanitaria, formazione, incentivi, etc.), oltre a realizzare un team per garantire che le strategie di comunicazione interna siano sviluppate in linea con questi obiettivi.
Le aziende con dipendenti soddisfatti ottengono migliori risultati economici e di immagine rispetto a quelle senza collaboratori soddisfatti. Secondo diversi studi pubblicati, le aziende che hanno creduto sul benessere dei lavoratori hanno prodotto migliori risultati economici, migliori relazioni con i consumatori, migliore immagine di marca e maggiore capacità di innovare.
CEDEC, Centro Europeo di Evoluzione Economica, crede sia essenziale che le aziende sviluppino strategie affinché i collaboratori possano agire come i migliori ambasciatori dell’impresa o portabandiera dell'azienda: elementi chiave nella percezione del marchio da parte dei clienti.
Le azioni per migliorare la soddisfazione del personale hanno un impatto certamente positivo su tutti gli aspetti dell'organizzazione, sulla produttività e indirettamente sul valore economico dell’azienda. Un cambiamento in linea a quanto sopra descritto, nella gestione dei collaboratori, è oggi decisivo per continuare il cammino verso la grande sfida dell'Eccellenza Imprenditoriale.