Efficacia Operativa
Come raggiungere un’Efficacia Operativa vincente
10-01-2022
I Consulenti CEDEC possiedono un’ampia esperienza e grazie alla loro prospettiva globale diventano parte integrante della squadra dell’azienda cliente. Sono abituati a lavorare a fianco dell’imprenditore e dell’imprenditrice, per sviluppare i loro progetti, con un continuo confronto per individuare le necessità personali ed aziendali. Ogni soluzione è adattata alla realtà, alle risorse e agli obiettivi di ogni imprenditore. È un piacere ed una soddisfazione personale trovare con loro il giusto percorso e raccogliere i loro apprezzamenti per il lavoro svolto insieme. Il successo delle nostre missioni proviene dalla realizzazione dei sogni degli imprenditori, ascoltando e comprendendo le loro problematiche per una vincente trasformazione d’impresa. Il nostro lavoro è la condivisione degli obiettivi e le specificità di ogni cliente, accompagnando con metodologia e soluzioni adeguate ogni contesto aziendale ed imprenditoriale. Passione, competenza, altruismo manageriale, sono termini che definiscono il DNA dei nostri Project Manager ed Assistenti Manageriali, in tutti gli interventi di Consulenza e periodi di Mentoring Esecutivo. Professionisti che affrontano ogni giorno le sfide delle aziende clienti, come qualcosa di proprio, con la consapevolezza di essere sempre all'altezza delle aspettative, depositari dell'esperienza e conoscenza di direzione e gestione d'impresa. Le sfide e il raggiungimento degli obiettivi definiti insieme fanno parte della nostra filosofia aziendale.
Uno dei quesiti più emblematici per un imprenditore è sicuramente il riconoscere autonomamente, in modo chiaro e definibile, il grado di efficienza ed efficacia operativa della sua impresa, identificando problemi o situazioni insoddisfacenti, trasformandoli in opportunità, al fine di migliorare il proprio business e la gestione aziendale, aumentando la redditività.
Partiamo quindi da un fondamentale presupposto, che coniuga scelte e decisioni strategiche in piani d’azione e misurazione dei risultati.
Innanzitutto, dobbiamo dire che l’unione e la realizzazione di alcuni imprescindibili passaggi mentali e decisionali del vertice aziendale, sono un buon viatico per l’inizio di un percorso comunque impervio, che, senza determinazione e convinzione, possono anche pregiudicare il raggiungimento di ogni obiettivo, con conseguenti frustrazioni di tutta la struttura aziendale sottostante.
Prima fase: identificare i driver d’impresa
La prima fase è l’identificazione degli elementi d’impresa che sono i driver per il raggiungimento dei traguardi attesi, ragionati e sviluppati secondo puntuali piani strategici a breve-medio termine.
Per ogni A.S.A. (Area Strategica Aziendale) dobbiamo definire l’unità operativa e/o reparto, da misurare e porre in esame, per il successivo piano che dovrà riconoscere i livelli di penetrazione della nostra impresa, nel mercato di riferimento.
La mission, la vision e i values, dell’azienda ci guideranno in questa prima fase, ma sarà necessario nell’immediato un piano di sviluppo definito, almeno a tre anni, per essere certi di non lasciare nulla al caso e tralasciare importanti aspetti, che in precedenza avevamo considerato solo come dettagli, oltre all’esplicitazione in chiaro degli impegni finanziari da stanziare, in relazione alla continuità e rilancio d’impresa.
In questo studio è fondamentale essere aiutati da professionisti esterni competenti in materia, poiché da qui parte tutta l’analisi di come raggiungere un’efficacia operativa e battere la competizione sul campo, con una politica commerciale vincente e sempre allineata all’attuale.
Seconda fase e terza fase: dal definire le funzionalità alla strategia
La seconda fase è quindi, per ogni A.S.A., definire l’insieme delle funzionalità necessarie, di tutte le attività e processi, umani e non, per comporre dei KPI. (Key Performance Indicator) in modo da poter misurare con certezza la consuntivazione d’esercizio, grazie anche alle precedenti implementazioni e installazioni, di un più efficiente assetto organizzativo, di un Controllo di Gestione / Business Intelligence sintetico e dettagliato, di sistemi di elaborazione dei Budget e una concreta Direzione per Obiettivi a tutti i livelli, partendo dalle prime linee organizzative.
Terza fase è quindi il passaggio da una gestione imprenditoriale a una strategia di Comitato direzionale, con una condivisione ed esecuzione dei modelli operativi e l’incremento delle prestazioni di tutta filiera esecutiva, con corretti approvvigionamenti, una pianificata e programmata produzione e l’attivazione di azioni sales & marketing che rispondono alle specifiche esigenze della domanda, riducendo i costi e gestendo con procedure definite, le inefficienze, le complessità e i rischi d’impresa.
In sintesi, con un’incrementale gestione dei progetti strategici, un continuo controllo delle attività operative e dei processi aziendali implementati, si potranno prendere decisioni basate su dati, informazioni e obiettivi, anche industriali, che miglioreranno il business d’insieme e le marginalità globali d’impresa.
A titolo di ulteriore approfondimento in materia, l’applicazione di tutte le tematiche evidenziate nella sezione “Esperienza”, sono un concreto esempio per l’auspicato raggiungimento dell’Efficienza Operativa di tutta la struttura.