
Come CEDEC può aiutare le imprese ad acquisire un vantaggio competitivo
07-03-2022
Perché il vantaggio competitivo è così importante per un’impresa? Intanto perché è strettamente legato alle strategie di sviluppo della stessa. È il risultato di una strategia che permette all’impresa di raggiungere, e mantenere, un posizionamento favorevole nei mercati in cui opera. Un concetto che, generalmente, si traduce in una redditività superiore a quella media dei concorrenti, siano essi effettivi o potenziali.
In letteratura, così come nella pratica manageriale, il tema dell’ottenimento di un vantaggio competitivo rispetto ai rivali e dell’analisi strategico-competitiva ha sempre rivestito un ruolo centrale. Se infatti l’obiettivo essenziale ed inderogabile, per qualsiasi impresa, è quello di creare valore, ne consegue che al valore stesso devono essere indirizzate e conformate le scelte strategiche dell’impresa.
Gran parte di queste scelte appartengono alla sfera della strategia competitiva, nel senso che influiscono sulle condizioni necessarie per l’ottenimento dei vantaggi competitivi e dei conseguenti flussi di profitto e di valore.
Dal momento che il processo di creazione del valore passa inevitabilmente attraverso l’ottenimento di vantaggi competitivi, cercare di comprendere come sono determinati questi ultimi assume quindi una rilevanza centrale.
Come si presenta il vantaggio competitivo e come CEDEC contribuisce a strutturarlo
Una volta definiti i tratti tipici di una strategia, è necessario domandarsi il perché una strategia nasca e a quale risultato miri. I fattori critici del successo sono definiti come “le variabili sulle quali il management può agire con le sue decisioni e che possono incidere in modo consistente sulla posizione competitiva delle imprese all’interno di un determinato settore”.
Da questo si intuisce che il vantaggio competitivo può dunque nascere da molteplici fattori come ad esempio da un’innovazione tecnologica così come dall’importanza del proprio marchio. In qualsiasi caso, ciò che diventa essenziale è essere capaci di cambiare e muoversi per primi per poter sfruttare una posizione di vantaggio sulla concorrenza: un tema questo, su cui CEDEC interviene con la propria consulenza di direzione. Un buon posizionamento è certamente temporaneo, perché esistono sempre fattori capaci di intaccare il vantaggio competitivo ottenuto. Ed è ciò che CEDEC sa bene, ed è anche la ragione per la quale interviene sui mutamenti legati all’ambiente in cui opera l’impresa che si avvale della consulenza. Mutamenti che sono in grado anche di alterare i fattori critici del suo potenziale successo.
La concorrenza, parallelamente, è intenta ad ottenere le medesime fonti cui l’impresa attinge per disporre di quel vantaggio: si viene così a creare un meccanismo per secondo cui, affinché quindi l’impresa non sia sopraffatta, è opportuno che la strategia di creazione del valore sia predisposta con attenzione
Non esiste un’unica strada che porta all’acquisizione del vantaggio competitivo: un altro concetto che CEDEC ha ben chiaro. Ed è per questo che si affida a modelli di analisi competitiva personalizzati sulla singola situazione. La forte personalizzazione della consulenza rende unica l’esperienza con il gruppo CEDEC per qualunque realtà.
Il vantaggio competitivo in una clima di instabilità: ecco dove CEDEC diventa determinante
Molte strategie si pongono l’obiettivo di costruire un vantaggio competitivo duraturo e stabile attraverso un posizionamento intelligente sul mercato. Le imprese rivedono tuttavia periodicamente la strategia, modificando, se necessario, la propria struttura organizzativa sulla base di un’analisi e sulle previsioni su come questo evolverà.
Da qualche tempo, tuttavia, le certezze di un tempo sono venute meno. Anzi, il clima è diventato di forte incertezza. E molte aziende si chiedono, oggi, come si possano impostare modelli o strategie basate su economie di scala quando da un anno all’altro può esserci il concreto rischio di passare dalla condizione di leader di mercato a followers. Ovviamente non c’è una sola risposta. CEDEC pensa che la forte personalizzazione della propria consulenza sia proprio un fattore di successo in queste condizioni, ma diverse imprese si dimostrano timorose in un contesto di imprevedibilità così diffuso.
La domanda che molti si pongono è: come possiamo applicare i metodi di previsione e di analisi tradizionali al cuore della pianificazione strategica? E poi ancora, quando si è sopraffatti da informazioni in continuo mutamento, come possono i consulenti cogliere i segnali giusti per capire e sfruttare il cambiamento?
CEDEC sa che il cambiamento è veloce e si prepara proprio a rispondere in questi momenti alle imprese, facendo sì che possano mantenere il loro vantaggio competitivo sul mercato.
Un vantaggio competitivo sostenibile che non deriva più solo ed esclusivamente dal posizionamento e dalle economie, ma sempre più spesso da capacità organizzative “secondarie” che promuovono l’adattamento. In altre parole, le aziende, anziché essere molto brave nel fare alcune cose particolari, devono diventare molto brave nell’imparare come fare cose nuove. E trasmettere questo valore è proprio un compito per cui CEDEC è particolarmente qualificata.