ITALTRIKE S.r.l.
Sig. Stefano Gandolfi, Sig.ra Bertilla Gandolfi e Sig.ra Lucia Bigolin
progettazione e produzione di giochi per la motricità infantile, destinati a scuole, centri per l'infanzia e famiglie
Pieve Del Grappa - Veneto

Italtrike è una tipica, piccola azienda familiare, costruita negli anni con grande passione ed amore. Sono andato a leggere “ la Diagnosi Imprenditoriale” fatta inizio marzo 2024 dall’analista.
…Italtrike può essere definita a tutti gli effetti un’eccellenza italiana;… L’attenzione alla qualità, all’ambiente, alla sostenibilità, al design ne fanno uno del player maggiormente riconosciuto e riconoscibile sul mercato…il grande lavoro svolto fino qua non trova il giusto frutto commerciale...La struttura è ben organizzata e composta da validi elementi…il fondatore, ha determinato la mancata crescita manageriale...Gestione “one man” anziché condivisa……il controllo aziendale è semplice e non all’altezza delle sfide, soprattutto manca un budget sul quale misurare le proprie azioni.
Oggi, dopo il lavoro fatto da Cedec, con il contributo del Project Manager, è arrivato il momento di trarre le giuste valutazioni circa gli effetti che la terapia Cedec ha prodotto sul “paziente” Italtrike.
Il sottoscritto, cioè il fondatore, e questo è stato molto importante, ha capito la lezione. Ha fatto, un poco alla volta il passo indietro, ha delegato, dato spazio ai vari responsabili. In azienda c’era e c’è anche un altro fattore da considerare: il passaggio generazionale, e quindi la figura che un domani dovrà sostituire l’ingombrante fondatore, proseguendone la strada tracciata. La mia presenza reste importante, ma è oggi rivolta alla strategia di fondo, a trasmettere l’identità, il valore del marchio, del prodotto e dello stile di fare impresa, ad indicare la strada, e a mantenere la rotta. Investire sui propri collaboratori, riconoscere le loro capacità, dare valore agli obiettivi che insieme si definiscono è quanto di più importante abbiamo imparato da Cedec.
Non è mia intenzione però lasciare un’azienda “fredda” fatta solo di regolamenti e procedure, di responsabilità a vari livelli; voglio lasciare un ambiente fatto di valori, di idee che siano condivise da tutti, e dove tutti si sentano parte attiva e propositiva. Questo è quanto ho capito dall’avere ascoltato il Project Manager, durante la sua presenza di questi mesi. L’ho visto lavorare con i miei collaboratori, li ha coinvolti, convinti a trovare il loro spazio, a prendersi responsabilità e quindi soddisfazione nel loro lavoro. Ha insegnato loro a condividere con i colleghi, nei comitati settimanali, le problematiche quotidiane, a risolvere “assieme” i problemi, ad usare appropriati strumenti di lavoro, di analisi e di controllo delle loro attività.
Usciamo dopo questo anno, tutti migliori e più contenti, più sereni e sicuri di noi stessi. Restano ancora lavori da completare e da migliorare; l’impostazione per una gestione aziendale corretta adesso l’abbiamo acquisita; anche il passaggio generazionale sta proseguendo in maniera più corretta e serena, giorno dopo giorno. Ad oggi manca ancora il giusto frutto commerciale; vale a dire una crescita di fatturato e di utile; meno riconoscimenti, meno premi, ma più soddisfazione economica; ma questo sarà un obiettivo che presto raggiungeremo.
Posso solo rammaricarmi di non aver fatto prima questo passo con Cedec. Abbiamo avuto la fortuna di conoscere e lavorare con il Project Manager, grande professionista ed autorevole maestro. Un grazie sincero da parte mia, della famiglia e di tutti i collaboratori Italtrike.
Pieve del Grappa, 18 aprile 2025