Strategia aziendale
L’importanza di decidere del proprio futuro: la pianificazione strategica come risposta all’incertezza ambientale
27-04-2022
Ogni volta che un analista CEDEC varca la porta di un’azienda, affronta la sfida di comprendere profondamente i sogni e le preoccupazioni di imprenditori che ogni giorno si mettono in gioco per qualcosa di più grande di loro. Individuare insieme a questi le migliori strade da percorrere è sempre motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Non si tratta solamente di migliorare le imprese, ma le vite di chi le conduce.
Quando si parla di pianificazione strategica non si può fare a meno di considerare, oggi, crisi economiche, salti tecnologici, pandemie, che sono sempre più frequenti. Il cambiamento costante sembra prendere il sopravvento e genera un senso di smarrimento in molte imprese, le quali faticano a trovare un adeguato modo di competere.
In questo contesto, sono sempre di più gli imprenditori che si sentono impotenti. Essi arrivano talvolta a convincersi che il successo o l’insuccesso siano interamente determinati da ciò che accade al di fuori dell’azienda.
In effetti, un mondo in cui regna sempre di più l’incertezza fornisce un alibi perfetto, scoraggiando ancor di più un pensiero di pianificazione strategica sul futuro. Porsi obiettivi di medio periodo appare addirittura inutile. Ma è proprio così?
La velocità di adeguamento al mutamento incide positivamente sulle prestazioni
In realtà, è vero proprio il contrario. Le aziende che meglio e più velocemente si adattano al mutamento repentino di contesto sono quelle che prestano più attenzione alla rotta. Esse hanno prestazioni migliori e sono più competitive sul proprio mercato di riferimento rispetto a quelle che il mutamento, di fatto, lo subiscono. Ciò accade essenzialmente per due ragioni:
- perché le decisioni strategiche prenderanno in debita considerazione il fatto che i cambiamenti di mercato sono sempre più frequenti. Per esempio, dal punto di vista organizzativo, si potrebbero preferire strutture snelle, organigrammi piuttosto piatti e partnership per gestire i picchi;
- perché, avendo ben presenti le azioni e le condizioni necessarie per raggiungere determinati obiettivi, queste imprese si accorgono subito della portata degli effetti che i mutamenti di tali condizioni possono determinare. In altre parole, se, come sosteneva Seneca, “Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”, chi sa dove andare comprende bene se e quanto il vento “gira” e come aggiustare la rotta di conseguenza.
La pianificazione strategica assicura che il futuro venga preso nella giusta considerazione (e cos’altro conta, per un’azienda, se non il futuro?), al fine di comprendere le implicazioni derivanti dalle decisioni prese nel presente, di controllare il controllabile e prevenire l’indesiderabile.
CEDEC, forte di un’esperienza ultra-cinquantennale ed europea su migliaia di PMI, si pone come partner privilegiato per affrontare insieme agli imprenditori le turbolenze di mercato e trovare soluzioni innovative e sostenibili sul medio-lungo periodo.