5 ragioni per iniziare a vendere online

Quest'anno possiamo affermare senza timore di sbagliarci che molte imprese hanno finalmente capito la necessità di disporre di strumenti di e-commerce. Molte aziende sono state costrette a chiudere le porte ai clienti quando è arrivato il COVID-19 e pochissime erano predisposte per vendere i loro prodotti online. Alcune imprese sono state in grado di reagire, ma molte altre non hanno avuto nessuna entrata di nessun tipo per mesi e sono state costrette ad indebitarsi più di quanto avrebbero voluto per sopravvivere.

La vendita attraverso il canale online continua tuttavia ad essere un tema in sospeso per molte PMI. Secondo l'analisi dell'Osservatorio Innovazione Digitale nelle Pmi del Politecnico di Milano, il 76% delle PMI è totalmente fuori dal commercio elettronico mentre il 15,8% ha sviluppato un proprio sito o una propria app di e-commerce attraverso la quale vendere i propri prodotti.

Meglio tardi che mai

Non sappiamo cosa accadrà nei prossimi mesi e anche nei prossimi anni, ma è il momento di iniziare a pensare al futuro degli affari. Le aziende che erano già presenti sul canale online prima della pandemia hanno visto ricompensare i loro sforzi, facendo guadagni durante i momenti peggiori della crisi sanitaria.

In Cedec intendiamo aiutare le imprese familiari che hanno bisogno di progredire nella digitalizzazione come parte della loro strategia aziendale. Partendo dall'analisi della situazione, elaboriamo un piano di marketing online che integriamo nella strategia aziendale. Inoltre, selezioniamo professionisti adatti che si uniscono alle aziende in modo che la carenza di competenze tecniche non costituisca un ostacolo alla vendita online.

Abbiamo 5 ragioni per cui ogni azienda che vende prodotti deve farlo anche online:

1.- Non saremo troppo condizionati dal distanziamento sociale

Al momento, si stanno avverando i peggiori presentimenti. Non si è dovuto aspettare l’arrivo dell'autunno perché ci fossero nuovi focolai di Covid. Quindi dobbiamo conviverci. Ma se ci adattiamo, è molto probabile che, in caso di nuovi confinamenti, i clienti possano continuare ad acquistare i nostri prodotti. Inoltre, il nostro personale potrà continuare a lavorare con una certa sicurezza, poiché i contatti con persone esterne all'azienda saranno minimi.

D'altro canto, dobbiamo tenere presente che avere un negozio online significa lavorare sul posizionamento nei motori di ricerca, applicare tecniche SEO, avere profili sui social network ed investire in pubblicità per farli conoscere. Questo richiede tempo, quindi prima si inizia, meglio è.

2.- Eccellente ritorno sull'investimento

Molte aziende continuano ad avere dubbi sulla predisposizione di un negozio online. Ma se analizziamo il ritorno sugli investimenti, vedremo con chiarezza che non c'è alcun dubbio.

Attualmente esistono strumenti e piattaforme che permettono di avere un negozio online ad un prezzo molto accessibile. Dovremo aggiungere un costo di manutenzione, personale extra di cui potremmo avere bisogno e, se abbiamo intenzione di allocarlo, un budget di marketing per questo nuovo canale di vendita. Nella maggior parte dei casi, si tratta di sfruttare le sinergie con il business offline principale.

Rispetto al costo dell’apertura di un nuovo punto di vendita fisico, un negozio online è significativamente più conveniente e può trasformarsi in una grande fonte di reddito.

3.- Un negozio online è sempre aperto

Uno dei punti di forza del disporre di un negozio online è l'automatizzazione. I clienti possono effettuare ordini in qualsiasi momento della giornata e della settimana. Non è necessario che il personale della società lavori 24 ore al giorno. I clienti possono ordinare nel loro tempo libero, sapendo che quando completeranno un acquisto, la spedizione li raggiungerà nel tempo stabilito.

Un negozio online è un venditore che lavora 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Anche il servizio clienti viene semplificato, in quanto molti dubbi o domande verranno posti via e-mail: per questi si riceverà successivamente la risposta.

4.- Migliore conoscenza della nostra clientela

La conoscenza della clientela nel canale tradizionale si riduce a dati come la fascia oraria migliore per la vendita, i dati demografici di base, il prezzo medio di acquisto o i prodotti più richiesti.

Su internet tutto è misurabile. Con un negozio online, possiamo accedere ad una grande quantità di informazioni sui nostri clienti, sul nostro sito web, su che cosa sta cercando il pubblico e sui luoghi da cui accede al nostro negozio, tra gli altri dati. Tutte queste informazioni sono automaticamente tracciate e disponibili per noi in qualsiasi momento.

Disponiamo di moltissime informazioni preziose: i prodotti più popolari, quali giorni della settimana e in quali orari i clienti sono più ricettivi per gli acquisti, le tendenze di abbandono dei carrelli degli acquisti, gli articoli in stallo e le pagine che non ottengono risultati. Ma la cosa più interessante di tutte è avere informazioni sul profilo demografico dei nostri clienti. Questo ci permette di concentrare gli sforzi di marketing per raggiungere il target di riferimento che è più propenso ad acquistare i nostri prodotti.

5.- Espandere l’ambito dei nostri prodotti

Quando vendiamo prodotti online, il limite è il mondo intero. Siamo in grado di vendere i nostri prodotti a livello regionale, nazionale, comunitario o mondiale. Il nostro business non dipenderà da abitudini di acquisto locali. Perché accontentarsi di una piccola porzione della torta se possiamo ottenere molto di più?

Questo è il momento migliore per iniziare ad avviare una strategia di vendita online. Anche se il distanziamento sociale sta volgendo verso il termine, ci sono molti vantaggi nell’approfittare dei benefici della vendita online. Come disse Walt Disney, "il modo migliore per iniziare qualcosa è smettere di parlarne e iniziare a farlo".